lunedì 29 marzo 2010

La vera grandezza

La politica, deve ritrovare idee, traiettorie e prospettive di sviluppo non solo di tipo economico ma anche e soprattutto culturale, sociale e ambientale.


San Marino 29 marzo 1709 d.F.R.


Nel 2009 hanno stimato per San Marino una riduzione del Pil pari a 7/8 punti percentuali. Non è una buona notizia. Ma non è neanche drammatica. “La vera grandezza di un Paese non si misura con il PIL, con i depositi bancari o con la produzione industriale. Perché questi non tengono conto del benessere della nostra gente, della qualità dell’educazione, della giustizia dei nostri tribunali, dell’equità dei nostri rapporti interpersonali. Il PIL non misura la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione verso i più deboli.” Lo diceva Bob Kennedy già alla fine degli anni sessanta. Se guardiamo a casa nostra, abbiamo sì un alto tasso di scolarizzazione, ma abbiamo anche, come logica conseguenza della crescita del nostro PIL, una colata di cemento che parte da Borgo Maggiore ed arriva sino a Serravalle. Le oramai note problematiche che esistono nei rapporti con la vicina ed amica Italia, ci dovrebbero aver fatto prendere coscienza che oramai abbiamo superato un punto di non ritorno. Non ci sarà più uno sviluppo economico improntato sui capisaldi che lo hanno sostenuto negli ultimi trent’anni. Non sarà neppure più sostenibile una Pubblica Amministrazione cresciuta a dismisura in funzione delle logiche partitiche e non invece in ragione delle effettive necessità. La politica, deve ritrovare idee, traiettorie e prospettive di sviluppo non solo di tipo economico ma anche e soprattutto culturale, sociale e ambientale. Se è vero che è alla politica che spetta il primato, questa deve dimostrare di saperselo meritare con proposte oneste e percorribili. Lo deve fare in un’unità di intenti pur nel rispetto dei ruoli di ciascuno. Lo deve fare rinnovandosi nelle idee e nei metodi rinnovando soprattutto l’uomo. Lo deve fare avvalendosi anche delle risorse che la società civile può offrire e mettere a disposizione.
Alberto Chezzi
www.sanmarinodazibao.com

Pubblicato su l’Informazione del 29 marzo 2010
Nel riquadro: “IRIS” – 2001 – Ciaccaezetazetai – olio su tela – cm 100 x 100 – courtesy EC Foundation

5 commenti:

  1. Condivido l'articolo di questa settimana e desidero fare una precisazione. La politica di un paese, di uno stato non è altro che la parola sintesi dell'operato di una serie " più o meno numerosa di persone " che prima di essere elette hanno fatto e proposto programmi e soluzioni per il benessere collettivo. Riforme, garanzie e quant'altro fosse necessario al miglioramenteo economico/finanziario sono stati oggetto di una propaganda quotidiana che ha invaso giornali, radio e televisione richiamendo costantemente la nostra attenzione.
    Ma una volta raggiunto l'obiettivo, il voto e la conseguente gestione della res publica, tutto viene cambiato, annullato e le mancate promesse addebitate a chi invece non è al " governo ".
    La politica è diventata ormai una " barzetta storica " e se veramente le persone che se ne occupano non rivedono la loro posizione e il loro impegno a che serve programmare o auspicare un futuro migliore?
    LUIGI

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  3. Da il Sole24h pro e contro del Pil...
    Pro:
    http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Economia%20e%20Lavoro/2009/2010-per-ricominciare/approfondimenti/vecchio-pil.shtml?uuid=4f7f38d2-e96b-11de-83ca-dded05d39bb8&DocRulesView=Libero&fromSearch

    Contro:
    http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/09/commissione-regole-parametri.shtml?uuid=c86cc590-a689-11de-a945-34c340dbd2f3&DocRulesView=Libero&fromSearch

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  4. La Republica rinasca dalle prerogative legate al territorio, essere un piccolo Paese rende più facile creare, aggregare e realizzare Progetti e con la fama negativa degli ultimi anni è un eccezionale opportunità per porli alla ribalta mondiale!

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  5. Credo che questo preciso momento storico...sia per voi...un'opportunità...credo che per voi, con ciò intendendo la Repubblica, ci sia effettivamente l'opportunità per essere un laboratorio...un laboratorio di idee...di rielaborazione della vostra millenaria storia e dei principi fondanti per cui siete riusciti a divenire indipendenti...credo che effettivamente il P.I.L. sia si indicativo ma che, avulso da un'analisi che vada al di là del semplice dato numerico, non sia l'espressione dell'anima di un paese, della sua identità e dell'energia che c'è nelle persone che lo abitano....
    Qualcuno disse: "la bellezza salverà il mondo"...bene...parafrasando...la bellezza del vostro paese sarà ciò che "vi salverà"...
    Mi auguro che possiate, presto, dimostrare quanta è la bellezza di cui siete portatori e che finalmente riusciate a svincolarvi da quell'edipico complesso “dimensionale" verso il vostro...ingombrante e, hai voi !!, stato vicino...perché a forza di guardar fuori…qualcuno si è preso il raffreddore convinto che potesse esser cosa buona e giusta…il problema è aver accettato modelli apparentemente vantaggiosi nell’immediato…ma dalle gambe assi corte….
    In tutta la bagarre che ho potuto annusare...in questi pochi mesi - dove ho iniziato a conoscere la gente di San Marino - ho avuto la certezza che siate stati giudicati come capitale dell’impero del male….in modo artefatto…ora io non ho visto girare nessun Lord Fenner, bardato di nero, per le strade del Titano…tuttavia ogni volta che leggo sulla stampa italiana notizie di scandali e di gente che si scandalizza…mi viene in mente il testo di una canzone dei visionari Elio e Le storie tese…vado a memoria….ma la canzone fa più o meno così…”disse la vacca al mulo…oggi ti puzza il culo”….
    Arch. L.
    Ps: vogliate scusare questo ingenuo, forse banale, torrente di parole...

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