domenica 21 marzo 2010

Liberi e di buoni costumi

In questa situazione siamo le vittime indifese, di un’aggressione volta a spegnere quel barlume di luce di libertà, in un mondo che lo è sempre meno tutti i giorni.


San Marino 22 marzo 1709 d.F.R.


Uomini liberi nel pensiero e nell’azione. Questo siamo ancora e questo dobbiamo rimanere nonostante tutto. Nonostante l’attacco mediatico, giudiziario, finanziario e politico portato contro la nostra Repubblica. Nonostante le nostre ridotte dimensioni, le divisioni interne, la mancanza di una difesa presso le istituzioni internazionali. Nonostante lo scippo ed il grande ricatto esercitato con Delta sulla Cassa di Risparmio e di conseguenza sull’intero Paese. Nonostante il fallimento di parte della nostra classe politica che ha governato il sistema negli ultimi venti anni, non sapendolo difendere nel momento del bisogno. Né ha saputo adattarlo prontamente ai mutati scenari, individuando nuove strategie. Praticamente indifeso, il Paese ha retto bordate potentissime contro il proprio tessuto finanziario, subendo l’ingiustizia della prepotenza di azioni giudiziarie, in barba alle convenzioni bilaterali. La campagna mediatica a comando, è stata diretta a demolire l’immagine di un Paese di grandi ed importanti tradizioni qual è il nostro. Lo scudo e tutte le azioni legate ad una guerra fiscale combattuta contro la nostra Repubblica, hanno voluto far passare un messaggio che ci dipinge tutti indistintamente come “briganti” e come rifugio dell’illecito. Se da parte di qualcuno vi sono connivenze con la malavita si faccia subito chiarezza e si prendano i provvedimenti opportuni. Perché in ogni caso noi siamo uomini di buoni costumi. E’ necessario trovare una rinnovata forza etica nel dirigere le azioni di chi governa lo Stato. E’ necessario ritrovare la statura morale che ci ha contraddistinto nei secoli e che deve essere il punto principe nell’azione verso l’esterno. In questa situazione siamo le vittime indifese, di un’aggressione volta a spegnere quel barlume di luce di libertà, in un mondo che lo è sempre meno tutti i giorni. Fiero di vivere in questo Paese.

Alberto Chezzi

http://www.smdazibao.blogspot.com/
Pubblicato su l’Informazione del 22 marzo 2010

Nel riquadro: “LE 5 LUNE” – 2004 – Ciaccaezetazetai – olio su denim – cm 160 x 5.000 – courtesy Laura Tacchella

2 commenti:

  1. mamma mia sei meglio di Mike Spillane roberto sexy ;-) good luck my friend

    RispondiElimina
  2. Nel tuo messaggio di oggi si evidenziano due aspetti molto decisi e proposti senza mezzi termini.
    Il dispiacere ( rabbia ) per come la Classe politica dirigente ha lasciato soffocare San Marino e i suoi cittadini, dimenticando gli antichi insegnamenti e che entrando nello Stato si legge " benvenuti nella terra dell'antica libertà ".
    Il credre che domani ci siano nuovi programmi, nuove opportunità, nuove speranze.
    Luigi.

    RispondiElimina