martedì 24 agosto 2010

I veri problemi


Forse vale la pena di concentrarsi su quelli che sono i problemi veri del Paese. Rinnovamento della nostra classe politica, economica, sindacale e riforma ed ammodernamento della PA.




San Marino lì 24 agosto 2010/1709 d.F.R.



E’ in corso la raccolta delle firme per il referendum sull’Europa. Raccolta a dire il vero accompagnata da una “sostenuta” campagna mediatica.

Sicuramente il comitato promotore raggiungerà l’obiettivo della raccolta di firme minime affinché sia indetto il referendum.

I promotori danno per scontato che una volta raggiunto l’obiettivo, il sì all’ingresso in Europa otterrà la maggioranza necessaria per avviare immediati negoziati.

Convinzione dettata forse dal fatto che siamo in questo momento sotto forte pressione dall’Italia, che sta assediando il Paese da mesi con le potenti armi finanziarie, fiscali, economiche e politiche di cui dispone.

Ragion per cui l’Europa è vista un po’ come il nostro “cavaliere bianco”.

Ma il sammarinese è un soggetto strano, studiato in tutto il mondo perché profondamente legato al grande valore della libertà.

E’ questa che dovremmo in parte barattare, ossia cedere parte della nostra sovranità per godere di tutti benefici che il diritto di cittadinanza porta ai cittadini europei.

L’ingresso in Europa ci darà ad esempio la possibilità di lavorare nella vicina Slovenia per neanche la metà forse di quello che percepiremmo nella nostra piccola ed amata Repubblica.

Poter lavorare in altri paesi europei ritornando a sostenere il fenomeno dell’emigrazione?

Doversi districarsi in un labirinto di direttive comunitarie che hanno la pretesa di regolamentare anche il modo di respirare l’aria.

Senza tenere conto dei costi che è necessario sostenere per attivare il processo di avvicinamento all’ingresso nella Unione Europea.

Sicuramente il Sammarinese ci penserà due volte prima di cedere quel poco di sovranità rimastaci.

Forse vale la pena di concentrarsi su quelli che sono i problemi veri del Paese.

Rinnovamento della nostra classe politica, economica, sindacale e riforma ed ammodernamento della PA.


Alberto Chezzi


www.smdazibao.blogspot.com


Nel riquadro: “PASTA CON LE SARDE” – 2001 – Ciaccaezetazetai – olio su tela – cm 100 x 100 – courtesy Giuseppe Valenti

1 commento:

  1. La libertà è il bene più prezioso di cui possa beneficiare ogni essere umano ( e non ).
    La libertà delle Stato di San Marino e dei Sammarinesi- causa scelte politiche/economiche - è in pericolo e pur parlandone ancora non si percepisce la volontà del cambiamento globale, di una reale reazione nei confronti di una stretta minoranza politica italiana che ha messo in ginocchio San Marino senza minimamente preoccuparsi del danno che veniva ribaltato sulla classe lavoratrice e sulle famiglie.
    Come sempre la " politica " non tiene in considerazione i valori umani ma solo il suo momentaneo - egoitico - partitistico e ....... obiettivo.
    Oggi 26 Agosto 2010 il Sig. TRE sarà a Rimini per fare il suo " spettacolo " - ognuno di noi è giusto che creda in quello che vuole - cosa faranno i Sammarinesi ? Sicuramente i politici saranno presenti per applaudire!
    Questo è quello che vuole il loro ruolo: compromesso - solo compromesso!
    Non credo inoltre che serva un referendum, porta solo spese inutili e privilegi a chi ha già abbonondantemente dimostrato di non meritare nessuna stima e considerazione per il ruolo politico esercitato.
    Auguri san Marino!

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