lunedì 23 luglio 2012

Assuefatti


Sembriamo tutti talmente assuefatti a un certo modo di fare politica, di gestione della cosa pubblica e del Paese che, tutte le denunce fatte negli ultimi tempi, soprattutto dall’opposizione e dai nuovi movimenti, sembrano passare via lisce come l’olio.


San Marino 23 luglio 2012/1711 d.F.R.

La settimana appena trascorsa è stata caratterizzata dal nuovo asse politico incentrato sul rapporto tra la Dc e Pds, frutto di lunghi mesi di “prove tecniche”, che ha destabilizzato il quadro politico sammarinese riaprendo di fatto tutti i giochi.
Le dimissioni dei due Segretari di Stato, Romeo Morri e Augusto Casali, hanno “certificato” una campagna elettorale già in corso da qualche tempo.
Un tentativo di far chiarezza e di denuncia dell’immobilismo in cui è piombato il Paese.
Forse non pienamente  riuscito come nelle intenzioni dei Segretari dimissionari.
In ogni caso è già cominciata la corsa al potere e alle poltrone con i grandi burattinai che muovono le fila, tessendo così il proprio disegno.
Si registrano i primi movimentismi all’interno dei partiti, la prevista costituzione di nuovi movimenti, potenziali spaccature anche dei grandi raggruppamenti politici che non lasciano presagire nulla di buono.
Una forte frammentazione della politica con un effetto contrario a quello voluto con l’asse Dc –Psd alla ricerca di un governo forte.
“Alta” politica incentrata più sulle future poltrone e posizioni di potere da gestire che sui temi d’interesse del Paese.
Unica nota degna di segnalazione, a proposito di temi, l’ammissione del quesito referendario per la richiesta di adesione all’Unione Europea.
Sembrerebbe arrivato il momento di gloria per tutte le “seconde linee” rappresentate soprattutto dai giovani che hanno ora la possibilità di emergere.
Il Paese non appare però ancora maturo, non vi sono le condizioni per un cambiamento vero.
Sembriamo tutti talmente assuefatti a un certo modo di fare politica, di gestione della cosa pubblica e del Paese che, tutte le denunce fatte negli ultimi tempi, soprattutto dall’opposizione e dai nuovi movimenti, sembrano passare via lisce come l’olio.
Come se non interessasse a nessuno.                

Alberto Rino Chezzi


Nel riquadro "MIX SALAD" - 2000 - Ciaccaezetazetai - olio su tela - cm 100 X cm 150 - courtesy of EC Foundation

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